
Eccoci con il proseguo della guida su come migliorare il quality score dei tuoi annunci Google Ads.
Nella prima parte della guida abbiamo fatto un breve accenno all’importanza del quality score, su come analizzarlo e quali sono i fattori che maggiormente influenzano il punteggio di qualità.
In questa seconda parte proseguiamo con l’elenco dei fattori, ma parleremo anche dei falsi miti che girano attorno alle tecniche per aumentare il quality score.
Non perderti l’ultima e terza parte della guida dove entreremo ancora di più nel vivo dandoti consigli e suggerimenti pratici su come aumentare il quality score.
Cominciamo!
Qual è il rendimento dei tuoi annunci sui diversi dispositivi?
Il punteggio di qualità può aumentare o diminuire a seconda del rendimento dei tuoi annunci su dispositivi mobili, desktop e tablet. Può anche esserci una differenza nelle prestazioni in base al tipo di telefono cellulare (es. Samsung vs iPhone) e sistemi operativi (Android vs iOS).
Storico delle parole chiave
Quando sei un nuovo inserzionista senza storico, Google prende in considerazione il rendimento storico delle parole chiave per le quali fai offerte (all’esterno del tuo account).
Cosa succede se nessuno ha mai fatto offerte per una keyword per la quale stai per fare un’offerta? Non è dato saperlo, per il momento.
Tuttavia, quando utilizzi una parola chiave (che è nuova per te ma ha una cronologia), Google esaminerà la cronologia di quella parola chiave ma anche il CTR storico del tuo account e il suo rendimento.
Detto questo, quando si tratta del quality score a livello di parola chiave, il rendimento storico è il fattore più importante all’inizio. Dopo aver accumulato un numero sufficiente di impression e dati sul rendimento, puoi fare affidamento su questo.
Se vuoi aumentare le impression, puoi farlo nei seguenti modi:
- Aggiungi parole chiave a corrispondenza più generica in modo da creare un pool meno restrittivo per il quale stai mostrando gli annunci.
- Aggiungi temi più generici, per cominciare, per facilitare l’aggiunta di parole chiave a corrispondenza più generica.
- Esamina i dati sulla quota impression, cioè la percentuale di volte in cui un annuncio viene visualizzato rispetto alle impression totali disponibili.
Previsione del Click-Through-Rate
La percentuale di clic prevista si riferisce al potenziale che il tuo sito web ha di ottenere un punteggio elevato.
Questo fattore generalmente entra in gioco quando il tuo account non ha uno storico sufficiente. Una volta che avrai ottenuto un numero sufficiente di conversioni, il CTR si baserà sul tuo storico anziché su una stima del potenziale.
Come performano i tuoi annunci nelle diverse località?
Così come i tuoi annunci Google hanno un rendimento diverso sui diversi device, allo stesso modo possono avere un rendimento diverso da regione a regione.
Anche se non puoi vedere la ripartizione geografica nel tuo account Google Ads, puoi eseguire il tuo test suddividendo le campagne in base all’area geografica e monitorando la differenza di rendimento.
Ricorda che esperimenti come questo non sono mai semplici. Ci saranno altri fattori coinvolti, come offerte offerte diverse per regione o più competitor in una regione rispetto a un’altra.
Quando performano meglio i tuoi annunci?
Questo è un altro piccolo dettaglio che puoi utilizzare a tuo vantaggio e migliorare il quality score degli annunci Google. L’orario e i giorni in cui i tuoi annunci ottengono un maggiore engagement saranno influenzati da vari fattori. Dipende anche molto dalla tua nicchia.
Puoi analizzarlo dividendo la campagna in gruppi di annunci specifici e fissandole per giorni e intervalli di ore differenti. Quindi, controlla se il costo per clic e il punteggio di qualità migliorano o peggiorano.
I miti da sfatare
Il quality score degli annunci di Google è stato oggetto di molti dibattiti e molte teorie sono emerse su come si può migliorare il punteggio di qualità negli annunci di Google. Poiché abbiamo menzionato diversi fattori che lo influenzano, sfateremo anche alcuni miti che circondano questo argomento digitale “hot”.
Le estensioni di annuncio influiscono sul punteggio di qualità
Questa è una delle credenze più diffuse sul punteggio di qualità. In effetti le Ad Extensions sono correlate ai punteggi di qualità e all’equazione del ranking dell’annuncio ma non causano fluttuazioni dirette dei punteggi di qualità.
Questo malinteso potrebbe essere dovuto al fatto che le estensioni di annuncio possono aiutare ad aumentare le dimensioni di spazio del tuo annuncio. Il che, a sua volta, può tecnicamente portare a più percentuali di clic e a un punteggio di qualità più elevato. Tuttavia, come detto poc’anzi, non influiscono direttamente sul punteggio di qualità.
Mettere in pausa le campagne danneggia il punteggio di qualità
Si pensa che mettere in pausa campagne o semplici di gruppi di annunci o solo annunci avrebbe effettivamente un impatto diretto sul punteggio di qualità. Non è così, il punteggio non subisce variazioni dopo la messa in pausa.
Competizione Search & Display
Che tu ci creda o no, esiste anche un punteggio di qualità per le campagne della Rete Display. L’unico inconveniente è che non puoi vederlo.
Ma ciò non ha impedito alle persone di affermare che le performance della display influiscono sui punteggi di qualità della rete di ricerca. Questo non è stato ancora dimostrato. Proprio come sulla rete di ricerca, le performance display dipendono da metriche diverse a seconda del targeting.
Keyword Negative
Proprio come la convinzione che le estensioni di annuncio abbiano qualsiasi tipo di effetto sul quality score, se scegli di aggiungere o rimuovere qualsiasi parola chiave negativa, al tuo punteggio di qualità non succederà nulla. D’altra parte, se decidi di aggiungere una parola chiave a corrispondenza inversa, potresti semplicemente migliorare le percentuali di clic che ricevi. E questo ti aiuterà a migliorare il tuo punteggio di qualità nel tempo.
Keyword sulla landing page
L’uso di parole chiave in eccesso nelle pagine di destinazione non aiuta a migliorare i punteggi di qualità.
Aumentare i Bid
Se pensi che aumentare la media dei bid possa portare a un punteggio di qualità migliore, sei fuori strada. Non è detto che questo accada. Biddare “artificialmente” una somma più alta nella speranza di ottenere e poi mantenere un punteggio di qualità più alto dopo aver abbassato le offerte, non funziona.
Nell’asta dell’annuncio, competi sempre sul CTR contro competitor nella stessa identica posizione dell’annuncio.
Ma questo significa anche che non dovresti preoccuparti del tuo punteggio di qualità se stai pensando di abbassare le tue offerte. Se il testo dell’annuncio rimane lo stesso, il punteggio di qualità di Google Ads non ne risentirà.
La struttura dell’account non è importante
Importa eccome. Tuttavia, non influisce direttamente sul punteggio di qualità. Piuttosto, aiuta a influenzare altri fattori che aiutano a sviluppare il punteggio di qualità, come le percentuali di clic. Questo è simile all’effetto iceberg di cui abbiamo parlato nel post precedente, dove più ti interessi e ti concentri nel rendere il rapporto keyword-annuncio e termine di ricerca-keyword di 1: 1, maggiori sono le tue possibilità di ottenere una percentuale di clic più forte e, di conseguenza, un maggiore quality score.
Conversion Rate
Considerando che le conversioni sono per lo più soggettive, Google non le attribuisce molto valore sul piano del punteggio. Ciò significa che il quality score non viene influenzato tasso di conversione.
Keyword Dinamiche
Questa è un’ottima funzionalità che può essere utilizzata per inserire in maniera automatica parole chiave nel testo dell’annuncio, risparmiando così tempo e fatica. Poiché fornisce un aumento di rilevanza, molti ritengono che abbia un impatto diretto sul punteggio di qualità. Ma si tende a ignorare il fatto che questa funzione potrebbe prima migliorare il CTR e quindi migliorare il punteggio di qualità. Inoltre, bisogna ricordare che il DKI è utile per aggiungere keyword e non termini di ricerca. Quindi, se il rapporto tra termine di ricerca e parola chiave è intorno a 1:30, il tuo CTR non migliorerebbe tanto quanto sarebbe se il rapporto fosse vicino a 1:10.
Non perderti l’ultima e terza parte della guida dove entreremo ancora di più nel vivo dandoti consigli e suggerimenti pratici su come aumentare il quality score.
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Fonti: