Lead Nurturing: perché è importante per la tua strategia marketing

lead nurturing strategia

Che sia ben strutturato o meno, è probabile che la tua azienda utilizzi già una qualche forma di lead nurturing nelle attività di marketing.

Ma cosa significa esattamente “lead nurturing” e perché è così importante per il tuo business?

Che cos’è il Lead Nurturing?

Lead Nurturing: perché è importante per la tua strategia marketing

Nurturing”, che in inglese significa coltivare, nutrire, allevare, è quel processo di costruzione di relazioni efficaci con potenziali clienti durante tutto il percorso di acquisto.

L’attività di lead nurturing consiste nel creare comunicazioni automatizzate e continue con il tuo potenziale acquirente durante tutto il ciclo di vendita e anche oltre. Non tutti i lead che entrano nel tuo database sono pronti per interagire con l’area sales o per effettuare un acquisto, quindi è necessario che vengano “coltivati” nel tempo fino a quando non saranno pronti ad acquistare il tuo prodotto o servizio.

Il lead nurturing automatizza le tue comunicazioni con tali lead in modo che tu possa interagire costantemente con essi e creare una relazione durante il loro percorso di acquisto.

Il lead nurturing dei tempi odierni, ti consente di ascoltare e rispondere ai consumatori su più canali, non solo tramite e-mail. E oggi, con gli innovativi software di personalizzazione, il marketer può coltivare lead anonimi, toccando l’intero ciclo di vita e creando un’esperienza più personalizzata e coinvolgente che mai.

Il Lead Nurturing coinvolge pratiche come:

  • scoring e segmentazione dei lead;
  • creazione di contenuti pertinenti;
  • ottimizzazione delle conversioni di pagine del sito e CTA;
  • campagne di email marketing
  • diffondere i messaggi tramite canali come i social media.

Perché le piccole imprese hanno bisogno di una strategia di lead nurturing?

Le aziende oggi sono in un mercato sempre più connesso. Gli acquirenti si aspettano un’esperienza cross-channel estremamente personalizzata. Non vogliono che gli si parli sopra ma vogliono essere ascoltati. Le aziende, dal loro canto, vogliono creare relazioni con potenziali acquirenti, contribuendo a creare fiducia e advocacy.

L’attività di lead nurturing, aiuta il consumatore a conoscere la tua attività: è essenzialmente un corteggiamento prima del matrimonio. Con il lead nurturing investi il tuo tempo nel stabilire una relazione con il tuo acquirente e costruire fiducia.

Come conseguenza, quando comunichi con i tuoi potenziali clienti, sei accolto benevolmente invece di essere considerato invadente. Senza un lead nurturing efficace, comunicare con i tuoi acquirenti potrà sembrare un primo appuntamento imbarazzante, fatto di sfiducia ed esitazione.

Lead Nurturing: perché è importante per la tua strategia marketing - aroundigital

Sviluppando un’efficace campagna di lead nurturing, i professionisti del marketing possono sentirsi più connessi con i propri contatti e pertanto stabiliscono una reputazione più forte nel loro settore. l lead nurturing produce anche altri effetti positivi, come cicli di vendita più brevi e costi per acquisizione dei clienti più bassi: in altre parole, un maggiore ritorno sugli investimenti.

I benefici del lead nurturing per il B2B

Lead Nurturing: perché è importante per la tua strategia marketing

La strategia di marketing B2B è “in linea per il lungo raggio“, poiché deve essere orientata verso cicli di vendita più lunghi. Il lato positivo è che ciò crea opportunità per coltivare relazioni più profonde e significative. L’obiettivo principale dei marketer B2B è fornire ai lead valore e formazione che rimangono ampiamente applicabili a una vasta gamma di destinatari.

1. Riduce il ciclo di vendita

Una delle principali funzioni del lead nurturing per il marketing B2B è quella di accelerare il ciclo di vendita dove più ce n’è bisogno. Attraverso tattiche come i test, l’automazione dei flussi di lavoro, la segmentazione dei lead e l’aumento del numero di canali di marketing, una campagna di nurturing trarrà il massimo dall’elevato turnover in valore che i clienti B2B hanno da offrire.

I flussi di lavoro sono esemplificati da campagne di marketing a goccia, che spingono un lead ad accedere al prossimo contenuto nella canalizzazione o intraprendere la successiva azione desiderata. Altrettanto importanti sono i ruoli dell’analisi predittiva e degli A/B test che possono accelerare il ciclo di vendita ottimizzando tutto, dalle landing page all’ oggetto delle email alle offerte stesse.

2. Ti aiuta a approcciare ai lead con tempismo

Lo sviluppo di un rapporto personale con i lead è ancora più importante per il B2B rispetto al B2C, poiché è forgiato tra il singolo marketer e l’acquirente (al contrario di B2C, che cerca di creare un rapporto tra acquirente e marchio).

Ciò comincia sapendo come agire rapidamente senza arrivare troppo forti e intimidire il contatto. Gli elementi di lead nuturing menzionati sopra, come la segmentazione e l’analisi predittiva, possono rendere questa attività più informata ed efficiente.

3. Fornisce contenuti pertinenti al tuo database

Circa l’80% dei marketer B2B afferma di personalizzare le e-mail e il 50% afferma di personalizzare le esperienze sul web. I contenuti premium ti aiutano a capire perché la tua soluzione, in particolare, si adatta meglio al problema di un lead durante la fase di valutazione nel buyer’s journey. E le soluzioni più specifiche e personalizzate del B2B richiedono contenuti più specifici forniti attraverso campagne flessibili “a goccia”.

In questa fase potrebbero essere necessari diversi contenuti, in particolare a causa cicli di vendita più lunghi del B2B e di prodotti servizi più complicati. Le azioni di successo includono case study, white paper, e-book e webinar, tuttavia, anche i testi del contenuto  delle pagine di destinazione e dei CTA non deve essere trascurati. Il formato potrebbe non essere nemmeno interamente digitale.

I benefici del lead nurturing per il B2C

Lead Nurturing: perché è importante per la tua strategia marketing

Il marketing B2C o l’ecommerce tende a gestire database di clienti di grandi dimensioni e cicli di vendita più brevi, creando una forte necessità di strumenti per gestire il comportamento potenzialmente instabile dei lead. Ancora più importante, un’azienda deve essere in grado di agire rapidamente e offrire offerte il più direttamente possibile! Questo è il motivo per cui il funnel di una campagna di lead nurturing, di solito, si basa su una complessa serie di email.

1. Aumenta il Customer Lifetime Value (LTV)

Una delle principali differenze tra B2C e B2B è che i primi continuano a essere obiettivi di marketing anche quando diventano clienti. In altre parole, la maggiore probabilità di riacquisti rende i lead esistenti sempre potenziali, in quanto escono e rientrano continuamente nella fase intermedia del funnel.

Il lead nurturing è perfetto in questi casi ed è efficace per aumentare il Customer Lifetime Value, in quanto subito dopo la chiusura di una vendita riparte la comunicazione con il successivo premio fedeltà, ad esempio,  o con upselling oppure offerte di prodotti cross-sell. Le e-mail possono anche essere utilizzate per riportare “delicatamente” un lead in pista, qualora avesse  abbandonato un acquisto durante il processo di checkout o non avesse approfittato di un’offerta.

2. Offerte personalizzate per un database di grandi dimensioni

Le azioni per i B2C forniscono valore in modo più diretto rispetto alle offerte B2B (che spesso si concentrano su istruzione e informazione), distinguendosi per sconti, promozioni, pacchetti, programmi di rewards, ecc. Per questo motivo, devono da un lato essere più semplici nella progettazione perché il loro valore non è soggettivo come quello di un’offerta di contenuto. D’altra parte, il nurturing assicura che le offerte siano ancora pertinenti e abbastanza generose da soddisfare le esigenze e i desideri dei clienti.

3. Previene il decadimento del database

Mentre le e-mail sono al centro delle campagne di nurturing B2C, mantenere costantemente i contatti e i clienti esistenti richiede un numero maggiore di canali di coinvolgimento rispetto al marketing B2B. I brand si aspettano di raggiungere il cliente sul canale che è più adatto a lui in un determinato momento, sia tramite e-mail, canali social o anche tramite attività di content.

Ciò richiede l’implementazione di un valido strumento di marketing automation per riuscire a destreggiarsi tra tutti i canali coinvolti, con flussi di lavoro automatizzati che consentono agli esperti di marketing di pianificare in anticipo e creare contenuti regolari, per rimanere top-of-mind con l’intero database.

4. Trasmetti l’immagine del tuo Brand

Infine, il lead nurturing per il B2C aiuta con l’importantissimo obiettivo di tramettere la consapevolezza del brand ai lead. “Coltivare” i contenuti è un ottimo modo per condividere in modo approfondito i valori, la storia e il messaggio della tua azienda e che ciò che ha da offrire è unico.

La statistica del lead nurturing

Non vedi ancora il pieno potenziale di una strategia di lead nurturing? Allora leggi alcune delle più recenti statistiche:

  • il 96% degli utenti che visitano il tuo sito web non è pronto per l’acquisto e circa la metà dei lead non è ancora pronta per l’acquisto;
  • il 48% delle aziende afferma che la maggior parte dei propri lead richiede cure “a ciclo lungo”;
  • il 64% degli esperti di marketing afferma di aver visto vantaggi nell’utilizzo del marketing automation per “coltivare” i lead, dopo soli sei mesi dall’implementazione della strategia.
  • il 67% dei marketer B2B afferma di vedere un aumento di almeno 10% delle opportunità di vendita attraverso il lead nurturing, il 15%  invece, che vede aumentare le opportunità del 30% o più.
  • le aziende che eccellono nel lead nurturing generano il 50% in più di lead pronti per le vendite al 66% del costo;
  • le email per la cura dei lead hanno un tasso di risposta 4-10 volte maggiore rispetto allle emissioni di email stand-alone.

Se vuoi approfondire, leggi anche il nostro articolo su Marketing Automation e Account-Based-Marketing.

Hai bisogno di supporto per la tua strategia di Lead NurturingContattaci!

Scopri i nostri Servizi!

 

Marketing Automation: perché è fondamentale il tuo e-commerce – Parte 1

Il 71% delle aziende utilizza un sistema di marketing automation e la maggior parte delle aziende che non lo utilizza prevede di farlo nel prossimo futuro (Ascend2).

Un uso così ampio non è un caso. La Marketing Automation, sia che venga eseguita con strumenti dedicati che come parte della piattaforma di e-commerce, è diventata oggi uno standard di mercato. I produttori di software di marketing automation stanno continuamente estendendo le capacità delle loro piattaforme per consentire agli e-commerce di offrire ai loro clienti un’esperienza d’acquisto veramente personalizzata.

Perché la Marketing Automation è diventata fondamentale?

La Marketing Automation è diventata una parte fondamentale di ogni pacchetto di tecnologie per l’e-commerce.

Perché?

Alcuni dati possono spiegarlo bene.

La Marketing Automation nell’e-commerce non è più solo come un consulente per i clienti in un negozio offline, il cui compito principale è quello di ascoltare e osservare i clienti, parlare con loro e proporre prodotti adeguati.

La moderna Marketing Automation prevede il comportamento dei clienti, sa quando i clienti torneranno al negozio e quando lo lasceranno, indica la pagina con i prodotti più probabili da acquistare, è in grado di dirti quanto tempo i tuoi clienti rimarranno sul sito e quanto spenderanno durante quel tempo.

Una moderna piattaforma di Marketing Automation permette di condurre attività di marketing digitale da un unico luogo, indipendentemente dal fatto che si tratti di raccogliere dati sugli utenti, di preparare raccomandazioni intelligenti di IA, di inviare mailing di massa o di lanciare una campagna pubblicitaria.

La necessità di utilizzare e integrare diversi strumenti diversi è oramai un ricordo del passato.

Perché un e-commerce ha bisogno della Marketing Automation?

Con la Marketing Automation è possibile condurre attività integrate ed efficaci in ogni e-commerce, che a loro volta si tradurranno in risultati altamente positivi, come l’aumento della fidelizzazione dei clienti e dei ricavi.

Ci sono 4 segmenti importanti in cui la marketing automation si focalizza:

  1. profilazione
  2. personalizzazione
  3. raccomandazioni
  4. omnichannel

Profilazione

I dati del cliente  sono il carburante per il Motore della Marketing Automation.

Quando visitano un e-commerce, gli utenti ci permettono di raccogliere una mole di informazioni sui loro interessi. Non esiste un modo migliore per preparare un’offerta su misura che usare questi dati. È fondamentale raccoglierli per conoscere le esigenze dei tuoi clienti.

Una piattaforma di Marketing Automation permette di identificare i visitatori del sito web e gli utenti di applicazioni mobili, in modo che ogni successiva visita al negozio sia monitorata.

Consente inoltre la creazione di un profilo comportamentale a 360° dell’utente e l’avvio di una comunicazione automatica basata su di esso.

I sistemi di Marketing Automation cessano oggi di essere solo piattaforme per la creazione di scenari automatizzati di comunicazione, infatti si stanno trasformando in Customer Data Platforms che consentono la raccolta di dati unificati da sistemi esterni (CRM, ERP, POS, Data Warehouse, ecc.) necessari per esaminare in modo approfondito il database dei contatti, effettuare una personalizzazione avanzata dei processi di comunicazione e un preciso targeting delle campagne.

Tra tutti i diversi profili di clienti presenti nel tuo database ce ne saranno molti con caratteristiche simili. Queste caratteristiche comuni e ripetitive ti permetteranno di segmentare la tua lista di contatti in base alle loro affinità.

Personalizzazione

La comunicazione personalizzata permette di raggiungere i clienti in modo più preciso. Se desideri attirare maggiormente i tuoi clienti, utilizza i dati in tuo possesso e adatta il tuo messaggio ad ogni singolo utente.

Immagina di gestire un e-commerce con calzature da donna e da uomo, e poi pensa a quando ci può essere una maggiore possibilità di conversione: dal tuo punto di vista, è meglio inviare un’e-mail a tutti contemporaneamente oppure inviarla in base all’attività dell’utente?

Meglio inserire la stessa offerta per tutti nella tua email, o un’offerta diversa esclusiva per gli uomini e le donne?

Durante la visita al sito meglio che vedano tutti lo stesso banner(uomini e donne) con raffigurate scarpe da donna, o meglio un banner separato per gli uomini con scarpe da uomo?

Ovviamente tutte le seconde opzioni contribuiranno maggiormente all’aumento della conversione.

l 39% dei clienti lasciano un sito web e acquistano da un concorrente dopo aver ricevuto molte opzioni di scelta irrilevanti. (Medium.com)

L’86% dei clienti sono pronti a pagare di più per una migliore customer experience. (CEI)

Raccomandazioni

Per evitare che i tuoi clienti lascino il negozio stanchi di navigare tra prodotti e offerte irrilevanti, dagli esattamente ciò di cui hanno bisogno e porta la loro esperienza a un livello successivo.

La Marketing Automation migliora l’esperienza del cliente durante il processo di acquisto.

I consigli sui prodotti possono essere utilizzati sul tuo sito web per aiutare i clienti a trovare i prodotti che stanno cercando in modo semplice e veloce. Sulla base delle caratteristiche dei prodotti che hanno visto, dei loro precedenti acquisti o dell’intelligenza artificiale, il sistema permette di visualizzare i prodotti che hanno le migliori possibilità di acquisto. I tuoi clienti avranno la sensazione di essere arrivati nel posto giusto in quanto l’offerta incontra le loro aspettative.

Il 91% dei clienti è più propenso a fare acquisti con brand che forniscono offerte e raccomandazioni pertinenti. (Accenture PLC)

Ti suggeriamo di creare scenari di prodotti suggeriti sulla base di diversi tipi di raccomandazione e utilizzarli in diversi canali di comunicazione.

I diversi tipi di raccomandazione possono essere:

  1. raccomandazioni basate sul prodotto: queste raccomandazioni si basano sulle caratteristiche del prodotto mostrato e consentono di individuare prodotti simili in base alla sua categoria, produttore, prezzo, dimensione, colore, ecc.;
  2. raccomandazioni 1 a 1: queste raccomandazioni sono legate alle attività passate e presenti del singolo utente. Sono per lo più implementate in campagne di carrelli abbandonati, avvisi sui prezzi, scenari di raccomandazione di prodotti precedentemente visti o acquistati;
  3. raccomandazioni machine learning: le raccomandazioni vengono generate sulla base di un’analisi continua delle visite e delle transazioni sul sito, e cambiano a seconda del comportamento dell’utente. Le analisi statistiche calcolano la probabilità di coincidenza degli eventi (se A, poi B).

Omnichannel

Omnichannel significa comunicazione continua, integrata e costante su tutti i canali, che consente di pianificare il tipo, il momento e il luogo di visualizzazione dei contenuti. Omnichannel risolve il problema dei clienti disorientati dalla ricezione di messaggi non coordinati.

Una chiave per una comunicazione di successo è vedere l’esperienza attraverso gli occhi del cliente per sapere quale canale utilizzare e quando raggiungerlo.

Immagina questa situazione: mentre è al lavoro, l’utente riceve una tua e-mail con informazioni su uno sconto di un prodotto che lui stesso che ha aggiunto recentemente alla lista dei preferiti. L’utente, pertanto, visita il tuo sito web su un computer portatile e aggiunge il prodotto al carrello. Tornando dal lavoro, apre l’applicazione mobile del tuo e-store, torna al carrello ed effettua un acquisto. Va al centro commerciale e, passando davanti al tuo negozio di cartoleria, riceve una notifica mobile push che il suo ordine è pronto per essere ritirato. Dopo essere tornato a casa, nella sua casella di posta, lo attende un “grazie per l’acquisto” e la richiesta di un’e-mail di feedback. Così, l’utente torna ne tuo e-commerce che vede tutti i prodotti consigliati visualizzati sul sito web sono complementari al prodotto appena acquistato.

E questo è l’obiettivo della Marketing Automation: fornire soluzioni che integrino tutti i canali.

Rispetto al canale singolo, la frequenza di acquisto per omnichannel è del 250% più alta e il tasso di ritenzione è del 90% più alto. (Omnisend)

Gli utenti che fanno acquisti attraverso diversi canali hanno un valore di vita superiore del 30% rispetto a quelli che non lo fanno. (IDC)

Nel prossimo articolo entreremo più nel vivo di come funziona la marketing automation, presentando case study di successo e consigliandoti una strategia di implementazione. Stay Tuned!

Se hai bisogno di supporto tecnologico, strategico e operativo per la tua attività di digital marketing e marketing automation, clicca qui e richiedi 2 ore di consulenza gratuita con i nostri esperti.

 

Immagine in evidenza:

<a href=’https://it.freepik.com/foto-vettori-gratuito/sfondo’>Sfondo vettore creata da freepik – it.freepik.com</a>

Fonte e Immagini:

https://www.salesmanago.com/